Obama procede nella "collettivizzazione" dell'economia, che si sostanzia nella collettivizzazione del pattume privato. Oramai i piani quinquennali della vecchia CCCP sono, al confronto di questi interventi, solo robetta di poco conto. Il capitalismo come l'avevamo conosciuto e quella "mano invisibile" di cui tanto si è scritto per convincerci che esisteva (visto che nessuno la vedeva, come un ectoplasma) e che regolava i mercati sono, oggi, parolacce impronunciabili.
Si è scoperto, nostro malgrado, che questa mano invisbile non solo non regolava i mercati, ma che alla fine era forse ben visibile e anche troppo lesta nell'arricchire solo qualche lobbies e nel depradare il mondo intero! La "deregulation" a favore del sistema di regole "invisibili" era una bugia. Non ci consola saperlo ora. Affatto! e pensare quanta carta e quanto fastidio in meno per noi poveri studenti di economia sarebbe stato saperlo prima! Purtroppo ora è un dramma per tutti. Da più parti si proclamano nuove regole e nuovi sistemi, tutt'altro che invisibile, anzi, molto ben espliciti e molto vincolanti! La sensazione è che si chiuda la stalla a catenaccio quando i buoi sono scappati (così magari non si corre il rischio che qualcuno per caso rientri)! Le previsioni sul deficit USA nel prossimo anno sono a livelli "mostruosi": -12% forse -13% del PIL, intorno a 1,75 trilioni di dollari (il peggiore dalla seconda guerra mondiale). Sarà di più! vi è certezza! quanto distano gli accordi europei di un modesto -3% massimo! ma è solo questione di tempo, primo o poi tutti sforeranno. Già il tempo, sottile e tiranno, e oggi nemico palpabile, portatore di cupi presagi e di vecchiaia, di abbruttimento e decadenza.
Morale, col deficit, inizia il rialzo della curva dei tassi usa (per il momento l'europa è salva)
Le notizie sono devastanti e il vecchio bisonte economico piange e sanguina:
vendita case già esistenti in USA (l'usato, quello che costa meno): -5.3% (calo peggiore da 12 anni)
vendita case nuove in USA: - 10.2% (il peggiore da quando si rileva, il 1963)
export Giappone mese di gennaio: -45.7% un disastro
sussidi di disoccupazione USA: oltre i 5.000.000
ordinativi beni durevoli USA: -5.2% (contro previsioni del 3%)
GM: oramai è, ne più ne meno, un sussidio alla disoccupazione che brucia 9.6 MLD di $ solo nel 4 trimestre 2008 e -31 MLD di dollari nell'intero 2008.
Obama teme la rivolta di piazza (presto arriveranno) e fa come i monarchi populisti in difficoltà: dopo l'esproprio dei pochi risparmi dei pezzenti in inglese "beggars" cioè noi proclama sanità gratuita per tutti gli americani (46 milioni ne sono esclusi) e tasse hai più ricchi (quelli con più di 250.000 $ annui). Quanti saranno alla fine della crisi questi ricchi non è dato saperlo. Insomma, parafrasando una frase non proprio felicissima del nostro primo ministro, un Robin Hood abbronzatissimo!
Quando in una democrazia i procalmi pubblici sono di questo tipo, invece che spostati nella sede più consona, cioè il parlamento, siamo alla frutta. Non può fare altro.
Lo sa lui, lo sappiamo noi, lo sanno tutti.
Avremmo, di tanto in tanto, voluto congedarci con una "good news". Non la abbiamo trovata. Ci spiace!
Un cordiale saluto
Claudio Bonilauri
giovedì 26 febbraio 2009
news del 26 febbraio 2009
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